Bergamo. Pronto la nuova flotta dei monopattini in sharing. Aggiudicato il bando, proposto dall’amministrazione comunale di Bergamo, ad accaparrarsi il servizio sono state le aziende BIT, uscente, e Lime. Tra le novità introdotte con questa nuova assegnazione, la modernità e l’equipaggiamento dei mezzi e la gestione della sosta. In particolare, i nuovi mezzi che viaggeranno sulle strade della città di Bergamo presenteranno frecce, targhe di riconoscimento, una telecamera capace di individuare e segnalare le infrazioni, come ad esempio il passaggio del monopattino sul marciapiede, un alert che rileva la presenza di due viaggiatori a bordo e che avvisa i pedoni della presenza. Il bando garantisce anche il rinnovo di 200 scooter in sharing.
Per quanto riguarda la sosta, invece, sarà maggiormente regolata, con delle aree appositamente dedicate per evitare l’abbandono selvaggio e sregolato degli stessi. E avranno luogo sia in zone create ad hoc, e indicate ovviamente da segnaletica, che in quelle ibride dove già oggi è possibile parcheggiare i monocicli. “Sul tema della sosta abbiamo inserito delle postazioni – racconta Stefano Zenoni, assessore alla mobilità del Comune di Bergamo – in giro per la città ce ne saranno di dedicate, alcune ibride con i motocicli e verranno individuati i luoghi per il rilascio. Le postazioni sono identificabili dalla App, anche se metteremo della segnaletica a terra. I cittadini che sceglieranno di lasciare il monopattino in questo perimetro, non avranno da pagare un sovrapprezzo, mentre chi sceglierà di lasciarli in altri luoghi sì. Vale la stessa esperienza delle BiGi, dove l’esperienza ci insegna che, su 100 biciclette 95 sono state parcheggiate nelle zone corrette. I monopattini, negli ultimi due anni, sono stati parcheggiati più che altro sui marciapiedi, spesso anche male. Ora queste postazioni virtuali, con tanto simbolo a terra, troveranno luogo sui marciapiedi. Come anche nelle aree dei motocicli. Saranno, a pieno regime, circa 300 e la segnaletica sarò pronta per marzo. La modernità è garantita anche sul tema della sicurezza. Ricordo anche che i monopattini in sharing sono assicurati, come è previsto dalla legge. E il casco è obbligatorio per i minorenni”.
Il bando ha garantito agli operatori una certa flessibilità nel numero dei mezzi a secondo della stagione e della domanda: dovranno essere posati tra 350 e 450 monopattini per società, con il risultato che i mezzi a Bergamo oscilleranno tra 700 e 900 monopattini elettrici in sharing. Il Comune di Bergamo si è riservato la possibilità di incrementare fino a 1200 mezzi il servizio in occasione di particolari eventi o in previsione di grande afflusso di persone in città.
BIT ha proposto anche degli scooter elettrici. Così Enrico Stefano di Lime: “Siamo orgogliosi di essere a fianco della città di Bergamo in un anno importante. Siamo presenti in 30 Paesi diversi, dove portiamo dei mezzi progettati direttamente secondo le esigenze di ciascuna città. Ci siamo a Milano, con bici e monopattini, e stiamo investendo sul territorio anche per il riciclo dei pezzi dei monopattini in disuso”.
Tariffe invariate. Sui primi 10 minuti Bit ha scelto di far pagare la corsa 1.50 euro, mentre Lime 2.50. Mentre per quanto riguarda gli scooter il costo è 30 centesimi al minuto.
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